Abbiamo visto scene di persone disperate perché un loro famigliare si è accasciato al suolo ed è morto istantaneamente dopo l’inoculazione. Abbiamo visto minorenni ricoverate d’urgenza e poi deceduti per trombosi al cervello. Assistiamo a malori improvvisi per #nessunacorrelazione e abbiamo visto anche i dati ufficiale della vigilanza passiva EUDRA e CDC, che stimano in 40.000 i morti accertati post-inoculazione (dato che per natura stessa della vigilanza passiva va incrementato di almeno 10 volte per avere una stima realistica).
Eppure la ferocia degli allineati alla nuova normalità non ha limiti. Sentite come Parenzo durante la trasmissione de La Zanzara del 13 ottobre si prende gioco di un cittadino italiano che ha dovuto cedere al ricatto perché non poteva permettersi di essere sospeso dal lavoro.
Troviamo tutto questo indegno e vergognoso. Dov’è l’ordine dei giornalisti?